Una gioiosa invasione di bambini e ragazzi ha conquistato ieri il Palacus di Viale Gambaro a Genova per la 24sima edizione della Columbus Cup. La manifestazione, organizzata anche quest’anno dalla Scuola Genova, ha visto la partecipazione di oltre 150 bambini e ragazzi di età compresa tra i quattro e i dieci anni, esaltati e divertiti dal clima di "festa dello sport" che si è respirato all’interno del palazzetto. Due le prove in cui si sono cimentati i giovanissimi atleti: nel "combattimento senza contatto" sono state premiate le tecniche più spettacolari e complesse, in una vera e propria simulazione di un incontro di taekwondo. Nella prova al colpitole elettronico, invece, si è testata soprattutto la velocità dei giovanissimi nel colpire un bersaglio in risposta a un segnale acustico, rafforzando una caratteristica fondamentale dell'atleta di taekwondo, ovvero la rapidità nel portare la tecnica.
 
“Si tratta di una gara di allenamento molto apprezzata dai bambini e dai genitori, che ogni anno riscuote sempre maggior successo in termini di iscritti” - spiega il Maestro Fugazza, organizzatore dell’evento - “Crediamo che le prove che abbiamo scelto possano rafforzare aspetti centrali del taekwondo, aiutando i bambini nel loro percorso di crescita. Il tutto mantenendo sempre lo spirito giocoso proprio della loro età."
  
Sul gradino più alto della speciale classifica per società si conferma proprio la Scuola Genova, già vincitrice nel 2017, con 29 ori, 24 argenti e 40 bronzi. Medaglie d'oro: Giacomo Augeri, Filippo Patri (x2), Ivan Ricciardi, Federico Serain, Riccardo Pastore, Nicolò Rebolino (x2), Pietro Epifanio (x2), Emanuele Fugazza, Alessio Egelonu, Pietro Savio, Virginia Lampis, Ludovica Serain, Giulia Pollini (x2), Chaltu Laudisio, Selene Rodríguez, Giada Piccardo, Sara Sciarrone (x2), Martina Fantoni (x2)  Aurora Valisnieri, Benedetta Epifanio, Luca Migliorini, Uche Egelonu e Matteo Cerrano. Medaglie d'argento: Luca Cammarata (x2)  Emanuele Nicita, Filippo Lampis 2, Federico Serain, Riccardo Pastore, Aessandro Troiani, Emanuele Fugazza, Pietro Savio, Joshua Radu, Ludovica Serain, Ludovica Fugazza, Sara Alongi, Sheida Ghasimian, Giulia Gaggero, Lucrezia Pozzi, Jasmine Jabri, Benedetta Epifanio, Giulia Savio, Matteo Cerrano, Uche Egelonu e Nicholas Tanda (x2). Medaglie di bronzo: Emanuele Nicita, Serigne Gaye, Antonio Voltolina, Giacomo Augeri, Daniele Iorio (x2)  Luca Sgro,  Leonardo Manzone, Flavio Heta, Nicolò Cavo, Alessio egelonu, Joshua Radu, David Ricciardi, Ludovica Fugazza, Emma Palladino (x2), Virginia Lampis, Sara Alongi, Gaia Arado, Sheida Ghasimian, Camilla Fantoni, Noemi Poddighe, Rebecca Tummolo, Selene Rodríguez, Elisabetta Bozzo (x2)  Jasmine Jabri, Francesca Pugliese, Giulia Savio, Alessia Sanguineti (x2)  Aurora Valisnieri, Gabriele Piga (x2), Pierfilippo Maggioncalda (x2), Luca Redegoso (x2), Alessandro Chiappino e Matteo Cleveles.
 
Sul secondo gradino del podio la Marassi Taekwondo del maestro Persano, con 3 ori, 3 argenti e 14 bronzi. Medaglie d’oro: Samuele Pedullà, Alice Gandolfo, Mathias Canu. Medaglie d’argento: Samuele Pedullà, Sofia De Pandis, Elisa Lutzu.
Medaglie di bronzo: Alice Gandolfo, Nicolò Turco (x2),Tommaso Turco (x2), Giorgia De Mattei (x2), Gabriele Verre (x2), Omar Olivo (x2), Mathias Canu, Evelyn Omerovic, Elisa Lutzu. Terzo posto per la Hung Ki Kim del maestro Hernandez (2 ori, 3 argenti e 7 bronzi). Medaglie d’oro: Matteo Rossi, Joel Delgadillo. Medaglie d’argento: Francesco D’agosta, Ginevra Boggio, Jordan Torres. Medaglie di bronzo: Diego Hernandez, Ginevra Delgadillo, Mattia Savini, Francesco D’agosta , Ginevra Boggio , Jordan Torres, Matteo Rossi.
 
Ai piedi del podio, invece, si piazza laPolisportiva Città dei Ragazzi, quarta con un bottino di 2 ori (Sergio Fadda e Matteo Cafferata), tre argenti (Anita Auberti, Matteo Cafferata, Marta Bonazzi) e cinque bronzi (ancora Marta Bonazzi e, due volte, Fabrizio Queirolo e Leonardo Mazone). Quinta unOlimpia Savona da 2 ori (Elisa Vassallo, Daniel Carillo), 2 argenti (Samuele Sifredi, Luigi Mascaro) e 4 bronzi (Luigi Mascaro, Daniel Carillo, Caterina Ferro, Francesco Gallotto) nonostante le tante defezioni dovute all’incidente che ha bloccato il tratto autostradale tra Feglino e Savona, impedendo la partecipazione di ben 40 giovanissimi atleti.
 
 
Riccardo Persano
 
 
 
IN FOTO: 
  • Podio società alla Columbus Cup
  • Bambini in combattimento

  

 

Un altro incontro storico quello avvenuto oggi a Pyongchang, la diplomazia del Taekwondo è riuscita a mettere insieme le due delegazioni (quella della Corea del Nord e quella del Sud) grazia al Presidente del Coni Giovanni Malagò e al Presidente della Federazione Italiana di Taekwondo Angelo Cito. Una mattinata intensa culminata con l’abbraccio tra i dirigenti, l’esibizione della squadra dimostrativa della Corea del Sud e l’arrivo degli atleti di Taekwondo della Corea del Nord visibilmente emozionati.

“Un miracolo, siamo riusciti ad avvicinare due mondi che parevano lontani” chiosa il Presidente del Coni Giovanni Malagò. Decisamente entusiasta anche il Presidente FITA, Angelo Cito, che interviene ammettendo che questo è un importante passo di riunificazione di una disciplina che a nord si pratica con impostazioni diverse, senza l’uso della tecnologia e in modo più tradizionale, ma tutto è iniziato da lì e se non ci fosse la divisione politica oggi probabilmente lo stesso Taekwondo avrebbe un’unica federazione.
Oggi “Casa Italia” è stata la “Casa del Taekwondo”.

Per l’occasione è stato presentato ufficialmente al mondo intero il progetto del World Taekwondo Grand Prix che si terrà a Roma, al Foro Italico, dal primo al tre giugno 2018 con la speranza che sia un’ulteriore veicolo di aggregazione, fratellanza e pace.

Fonte: Federazione Italiana Taekwondo

 

 

Grande attesa per la cerimonia di apertura delle Olimpiadi. La pace sarà il motivo conduttore, rinforzato dalla sfilata unita delle due Coree e dalla partecipazione al torneo di hockey femminile di un team misto Sud e Nord. "Lo spirito olimpico ha riunito due parti che per troppo tempo sono state divise, i Giochi hanno portato una reale speranza per un futuro più luminoso per tutti sulla penisola coreana", le parole del presidente del Cio Thomas Bach alla vigilia. Domani una squadra mista della Corea del Sud e del Nord di Taekwondo sarà ospite a Casa Italia: la squadra unita, considerata un altro degli elementi di forza del dialogo fra le due Coree ricostruito proprio grazie alle Olimpiadi, è stata invitata dal presidente del Coni Giovanni Malagò e dal Presidente della FITA Angelo Cito. Sarà presente la delegazione della World Taekwondo (Corea del Sud) e International Taekwondo Federation (Corea del Nord) con i loro rispettivi vertici e il membro CIO nordcoreano Chan Ung.

Fonte: Federazione Italiana Taekwondo

 

 

Alla visita della squadra mista Sud e Nord, in programma sabato, sarà presente anche il membro Cio nordcoreano Chang Ung

Il tema Coree e pace sbarca a Casa Italia. La squadra mista Sud e Nord di taekwondo, che si esibirà durante i Giochi di PyeongChang, sarà ospite a Casa Italia sabato: la squadra unita, considerata un altro degli elementi di forza del dialogo fra le due Coree ricostruito proprio grazie alle Olimpiadi, è stata invitata dal presidente del Coni Giovanni Malagò e da quello della federazione di taekwondo, Angelo Cito. Sarà presente la delegazione mondiale del taekwondo e il membro Cio nordcoreano Chan Ung.

Fonte: Gazzetta dello Sport

 

 

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