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A Røra per preparare al meglio Italiani e Olympic Dream Cup
Si è svolto a Røra, Norvegia, dal 16 al 19 febbraio la terza edizione dell’International Friendship Fight Camp, campus d’allenamento che ha richiamato 285 atleti di alto livello da tutto il mondo: Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Norvegia , Svezia e Iran. Docenti d’eccezione, oltre ai maestri della nazionale greca e norvegese, anche la “coppia d’oro” del taekwondo: Bianca Walkden e Aaron Cook, vere superstar del taekwondo, che hanno diretto i due allenamenti giornalieri in programma e ispirato gli atleti presenti con i loro consigli ed esperienze diretta.
A Røra era presente anche una delegazione di atleti liguri, provenienti dalle società Olimpia e SportVillage e capitanata dal maestro Giovanni Caddeo: Brigida Bernardi, Gaia Gavarone, Sofia Ciarlo, Yago Campanella, Alessandro Pileri , Alice Manca, Emanuele Penniello, Lucrezia Visconti e Giorgio Musso. Per tutti, il campus è stata anche l’occasione di sostenere una prova generale in vista degli appuntamenti agonistici più importanti di una stagione che inizia a entrare nel clou: il 3 e 4 marzo, infatti, sono in programma a Olbia i campionati italiani cadetti (under 13) e juniores (under 18), mentre il 4 e 5 giugno, a Roma, sarà la volta della Olympic Dream Cup.
Tra le protagoniste annunciate di entrambe le manifestazioni, c’è sicuramente Gaia Gavarone, già nel giro della nazionale juniores: "In Norvegia mi sono trovata molto bene ed essere allenata da dei campioni è stata davvero una bella esperienza” racconta Gaia, che a gennaio ha svolto uno stage di tre giorni con la nazionale azzurra:“Essendo già stata allenata da dei campioni e maestri con molta professionalità nel raduno italiano, sono riuscita ad affrontare questi allenamenti nel migliore dei modi, cercando soprattutto di testare la mia preparazione in vista degli italiani, dove punto a confermare la medaglia ottenuta nel 2017”
Le fa eco Brigida Bernardi, anch’essa tra le possibili medaglie liguri a Olbia: “É una grande emozione allenarsi con certi campioni, per un attimo mi sono sentita come quando, da bambina, osservavo i più grandi in palestra. A Olbia so che sarà difficile, ma dopo aver combattuto con Bianca non posso certo temere nessuno!”
A Olbia, la Liguria schiererà altri “big” come i campioni in carica Eleonora Traverso e Augusto Campazzo, oltre ai campioni italiani cinture rosse Erica Risso e Matteo Vaghini, che cercheranno di confermarsi anche tra le cinture nere.
Riccardo Persano
IN FOTO: Delegazione ligure con Cook e Walkden
Un altro incontro storico quello avvenuto oggi a Pyongchang, la diplomazia del Taekwondo è riuscita a mettere insieme le due delegazioni (quella della Corea del Nord e quella del Sud) grazia al Presidente del Coni Giovanni Malagò e al Presidente della Federazione Italiana di Taekwondo Angelo Cito. Una mattinata intensa culminata con l’abbraccio tra i dirigenti, l’esibizione della squadra dimostrativa della Corea del Sud e l’arrivo degli atleti di Taekwondo della Corea del Nord visibilmente emozionati.
“Un miracolo, siamo riusciti ad avvicinare due mondi che parevano lontani” chiosa il Presidente del Coni Giovanni Malagò. Decisamente entusiasta anche il Presidente FITA, Angelo Cito, che interviene ammettendo che questo è un importante passo di riunificazione di una disciplina che a nord si pratica con impostazioni diverse, senza l’uso della tecnologia e in modo più tradizionale, ma tutto è iniziato da lì e se non ci fosse la divisione politica oggi probabilmente lo stesso Taekwondo avrebbe un’unica federazione.
Oggi “Casa Italia” è stata la “Casa del Taekwondo”.
Per l’occasione è stato presentato ufficialmente al mondo intero il progetto del World Taekwondo Grand Prix che si terrà a Roma, al Foro Italico, dal primo al tre giugno 2018 con la speranza che sia un’ulteriore veicolo di aggregazione, fratellanza e pace.
Fonte: Federazione Italiana Taekwondo