Weekend intenso per il taekwondo ligure, impegnato in competizioni di combattimento e forme. Ad Arezzo, in scena il Tuscany Open, gara di combattimento andata in scena al Pala Estra che ha visto la partecipazione di quasi 900 atleti da ben 16 regioni: Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria e Veneto.

Un contesto altamente competitivo nel quale hanno brillato i tanti liguri in gara. La Scuola Genova ha ottenuto 7 ori (Emanuele Penniello, Simone Effori, Andrea Abbate, Lucrezia Maloberti, Riccardo Ferdinandi, Ginevra Ziglioli, Mario Adriulli), 7 argenti (Gaia Gavarone, Aurora Ceccantini, Riccardo Pastore, Ginevra Venturi, Filippo Lampis, Rachele Bodratto, Andrea Raso) e 8 bronzi (Giorgia Pirino, Stefano Maggiolo, Alice Bagnoli, Tommaso Riganti, Mattia Giagnoni, Margot Ziglioli, Alice Porrovecchio) classificandosi quarta nella speciale graduatoria per società. Per la Lanterna Taekwondo arrivano gli ori di Matteo Casanova, Alice Rubba e Gabriele Giorgianni, gli argenti di Caterina Fracassi e Alessandro Rubba e le medaglie di bronzo conquistate da Gaia Littorno, Flavio Russo e Lorenzo Giorgianni.


Il maestro Persano festeggia con la Marassi Taekwondo gli ori di Gabriele Verre e Samuele Pedullà, mentre è di bronzo Orgesi Nikolli. Sono due le medaglie ottenute dagli atleti dell’Athletic School Tigullio, argento per Hanel Orellana Kwon e bronzo per Elisa Garibaldi. Un bronzo anche per la Polisportiva Città dei ragazzi, con il ritorno all’agonismo del maestro Andrea Marcato. Negli stessi giorni, a Fontanafredda (Friuli Venezia Giulia) era in programma l’Eagle Cup dedicata ai settori forme e freestyle, con 200 iscritti da 7 regioni (Friuli, Emilia Romagna, Veneto, Lombardia, Toscana, Umbria, Liguria). Presente anche la genovese Hung Ki Kim, che si è classificata quinta nella classifica a squadre grazie a 4 ori (maestro Alexis Hernandez, Alice Martino, Andrea Lenzo, Samuel Contreras), 2 argenti (Diego Bracho, Diego Hernandez) e 2 bronzi (Massimo Bagnato, Alberto Lenzo).

Il calendario del taekwondo ligure continua a ritmo serrato, sabato 5 novembre a Genova in programma la Columbus Cup di forme e freestyle, mentre dal 18 al 19, ad Ancona, andranno in scena i Campionati Italiani cinture nere, appuntamento principe della stagione agonistica.

 

Ludovica Fugazza bronzo europeo

Grande impresa di Ludovica Fugazza ai Campionati Europei cadetti che si sono svolti a Belgrado (Serbia). L’atleta classe 2009, ha conquistato la medaglia di bronzo superando agli ottavi di finale la tedesca Ela Eylul Celik e avendo la meglio ai quarti contro la francese Eden Hubert. Sconfitta in semifinale contro l’avversaria di casa, la serba Sanja Brkic, che garantisce comunque alla genovese un piazzamento tra le prime tre a livello continentale. Un risultato che certifica i grandi miglioramenti ottenuti nell’ultimo periodo dalla Fugazza, un cammino iniziato lo scorso giugno vincendo l’oro in Coppa Italia e proseguito con la convocazione per il mondiale cadetti a Sarajevo (Bosnia Erzegovina) dove il suo percorso si interruppe agli ottavi di finale di fronte alla forte atleta coreana.

Si fermano invece prima della medaglia gli altri due genovesi in gara, Nicolò Rebolino e la campionessa mondiale in carica Virginia Lampis, entrambi Scuola Genova. Belgrado è stata anche sede del primo campionato europeo per club dedicato alla categoria Kids (under 13), dove la genovese Rachele Bodratto (Scuola Genova) ha vinto la medaglia di bronzo. 

IN FOTO: 

- Ludovica Fugazza con il maestro e papà Pietro

- Spedizione genovese agli europei under 15.

 

Si è conclusa domenica 24 settembre a Costa Jonica (Basilicata) l'edizione 2023 del Trofeo Coni, "Olimpiade in miniatura" aperta a tutte le federazioni olimpiche e dedicata ai più giocani che, anche quest'anno, ha riscosso un enorme successo in termini di partecipazioni. Sono stati, infatti, oltre 4.400 gli atleti da tutta Italia, in rappresentanza di ben 35 federazioni sportive nazionali. Tra queste anche il taekwondo, che ha visto il team Liguria primeggiare nel settore forme e freestyle, arrivando a ottenere 2 medaglie d'oro e un bronzo, finendo anche al primo post nella classifica generale, a pari merito con la Calabria.

Sugli scudi la prestazione di Emanuele Fugazza, neo campione del mondo al Campionato Demo Team in Korea, che ha vinto sia nella prova singola under 15, sia nella gara di coppia insieme alla compagna Ludovica Serain, a sua volta bronzo nella prima singola. Un successo che certifica ancora la bontà del movimento ligure nel settore forme e freestyle, dopo i successi del campionato demo team che avevano visto ben 3 atleti convocati dalla nazionale azzurra. Nel combattimento, invece, oro per Martina Della Rocca mentre si sono fermati prima della zona medaglia Pietro Caddeo, Agata Zafferani e Flavio Russo.

Riparte alla grande la stagione del taekwondo levantino, la Polisportiva Città dei Ragazzi, associazione sportiva con sede a Recco e Sori, rientra dalla Svizzera con un bottino di 6 medaglie, 1 oro, 2 argenti e 3 bronzi.

A Wattwil è andato in scena l’Open di combattimento che ha visto la partecipazione di 300 atleti da 37 club e 8 nazioni. In un contesto altamente competitivo, la società del maestro Andrea Marcato ha partecipato con una rappresentativa di 6 atleti, tutti quanti a medaglia. Oro per Samanda Salla, già campionessa italiana cinture rosse lo scorso aprile, argento per Fabio Tazzer e per i fratelli Matteo e Karolin Cafferata, mentre sono di bronzo Emanuele Rivarola e il maestro Marcato, tornato a competere dopo il bronzo di aprile ai campionati italiani master, che non nasconde la sua soddisfazione per la prestazione dei suoi atleti: “Veniamo da 10 gg di preparazione atletica in corsica al mare con doppi allenamenti in spiaggia e palestra, che si sono fatti sentire sulle gambe dei ragazzi.

Anche per questo avevo chiesto loro di approcciare la gara senza pressioni e con l'obiettivo di riprendere un po' di abitudine alla tensione della competizione che poi va portata e allenata in palestra. La voglia di battere cinture più alte e avversari più preparati sia tecnicamente che fisicamente ha frenato un pochino le nostre prestazioni con 3 finali perse di pochi punti al terzo round, ma restiamo soddisfatti di quanto i ragazzi hanno saputo esprimere sul quadrato. Vorrei sottolineare, in particolare, la grande prestazione della nostra campionessa italiana Samanda Salla, che vince con un incontro spettacolare e ricco di calci al viso, dopo aver perso il primo round ha preso le misure all’avversaria e vinto sia il secondo che il terzo round in un incontro tiratissimo che ha attirato l'attenzione di tutto il palazzetto. La strada, per lei e per tutti i nostri atleti, è quella giusta.”

 

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